lunedì 12 marzo 2018

Le tecniche di ripresa fotografica


Oggi vi parlo delle tecniche di ripresa fotografica, ovvero di profondità di campo e movimento.

Per profondità di campo si intende lo spazio entro il quale ciò che è inquadrato risulta a fuoco. Si utilizza quando si vuole mettere in evidenza il nostro soggetto e sfocare lo sfondo.
I fattori che la determinano sono:

  • L'apertura del diaframma, poichè all'aumentare dell'apertura del diaframma, diminuisce la profondità di campo e viceversa.
  • la distanza di ripresa dato che all'aumentare della distanza di ripresa maggiore è la profondità di campo e viceversa.
  • la lunghezza focale poichè un grandangolo  inquadra più cose, di conseguenza maggiore è la profondità di campo; al contrario un teleobiettivo inquadra meno cose, quindi minore è la profondità di campo.
  • le dimensioni del sensore,dato che la grandezza del sensore quando compriamo la macchina determinano la profondità di campo.
Ora vi parlerò del movimento.
Per congelare o registrare un movimento è fondamentale lavorare sul tempo.
Il tempo di apertura dell'otturatore può condizionare la rappresentazione del movimento del soggetto.

Per congelare il movimento si utilizza un tempo breve per congelare il rapido movimento del soggetto, in questo modo è possibile visualizzare in modo definito il soggetto.
In questo caso abbiamo congelato il movimento della mano.

Ecco qualche esempio di foto che ho realizzato in cui metterò in evidenza il diaframma e i tempi.
PROFONDITA' DI CAMPO

diaframma: f/5.6
tempo: 1/50
ISO: 2000

diaframma: f/7.1
tempo: 1/30
ISO: 1600

diaframma: f/5.6
tempo: 1/30
ISO: 1250

MOVIMENTO
diaframma: f/6.3
tempo: 1/30
ISO: 1250
diaframma: f/5.6
tempo: 1/130
ISO: 3200

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