lunedì 26 marzo 2018

Copertina diario

Oggi vi spiegherò come ho realizzato la mia proposta per la copertina del diario scolastico dell'anno prossimo. Il tema era semplicemente costruire una copertina per il diario seguendo uno schema e dei testi predefiniti aggiungendo una grafica personale e accattivante. Io ho utilizzato Photoshop e ho iniziato con un'idea,ovvero che la testa di ogni alunno fosse piena di varie passioni, materie o pensieri,quindi ho utilizzato la testa di una ragazza su cui ho applicato un ellisse in modo da farla sembrare cava. A partire dalla testa ho messo vari immagini riguardanti la scuola e anche alcuni riguardanti l'estate o la tranquillità fino a creare un agglomerato ben costruito di oggetti. Infine ho aggiunto tutti i testi predefiniti su ogni parte dell'impaginato e ho aggiunto sul retro qualche immagine di fiori e farfalle utilizzando ovunque lo sfondo bianco per seguire uno stile minimal. Il risultato finale è stato questo.

lunedì 12 marzo 2018

Le tecniche di ripresa fotografica


Oggi vi parlo delle tecniche di ripresa fotografica, ovvero di profondità di campo e movimento.

Per profondità di campo si intende lo spazio entro il quale ciò che è inquadrato risulta a fuoco. Si utilizza quando si vuole mettere in evidenza il nostro soggetto e sfocare lo sfondo.
I fattori che la determinano sono:

  • L'apertura del diaframma, poichè all'aumentare dell'apertura del diaframma, diminuisce la profondità di campo e viceversa.
  • la distanza di ripresa dato che all'aumentare della distanza di ripresa maggiore è la profondità di campo e viceversa.
  • la lunghezza focale poichè un grandangolo  inquadra più cose, di conseguenza maggiore è la profondità di campo; al contrario un teleobiettivo inquadra meno cose, quindi minore è la profondità di campo.
  • le dimensioni del sensore,dato che la grandezza del sensore quando compriamo la macchina determinano la profondità di campo.
Ora vi parlerò del movimento.
Per congelare o registrare un movimento è fondamentale lavorare sul tempo.
Il tempo di apertura dell'otturatore può condizionare la rappresentazione del movimento del soggetto.

Per congelare il movimento si utilizza un tempo breve per congelare il rapido movimento del soggetto, in questo modo è possibile visualizzare in modo definito il soggetto.
In questo caso abbiamo congelato il movimento della mano.

Ecco qualche esempio di foto che ho realizzato in cui metterò in evidenza il diaframma e i tempi.
PROFONDITA' DI CAMPO

diaframma: f/5.6
tempo: 1/50
ISO: 2000

diaframma: f/7.1
tempo: 1/30
ISO: 1600

diaframma: f/5.6
tempo: 1/30
ISO: 1250

MOVIMENTO
diaframma: f/6.3
tempo: 1/30
ISO: 1250
diaframma: f/5.6
tempo: 1/130
ISO: 3200

lunedì 5 marzo 2018

Il monogramma

Oggi vi parlo di un esercizio realizzato con Illustrator, lo scopo era realizzare un monogramma,un segno grafico utilizzato per identificare un’azienda o una persona, ottenuto sovrapponendo o combinando in altro modo due o più lettere. E’ quindi un assemblaggio tipografico di una o più iniziali di un nome. Ha origini antiche: i primi monogrammi si trovano sulle monete greche del V sec. a.C. ed indicavano il nome della città di appartenenza. Siamo partiti facendo degli schizzi sul foglio fino ad arrivare al monogramma definitivo. Una volta finito lo schizzo abbiamo fatto una foto e l'abbiamo aperta su Illustrator per digitalizzarla usando lo strumento penna come ho già spiegato nei post precedenti riguardanti questo programma. Una volta ricalcato e aggiustato ogni linea abbiamo deciso il colore da usare e infine abbiamo esportato il progetto.
Alessandro Perini